Presentazione del concept tramite tablet a due utenti in un contesto reale
Presentazione del concept tramite tablet a due utenti in un contesto reale

Testare Prima di Investire

Un’idea grezza è diventata un prodotto concreto grazie a prototipi rapidi e cicli di test sul campo.

2021

Validazione

Facilitazionee

Sfida

In tempi incerti e pieni di vincoli, l’innovazione deve essere concreta, veloce e validata passo dopo passo. Questo progetto dimostra come i cicli brevi di test possano trasformare un’idea grezza in un prodotto pronto per il mercato.

Durante la pandemia, il team ha trasformato un’intuizione nata da un concorso interno in una soluzione validata, attraverso un processo iterativo.

Nel pieno della pandemia, una multinazionale del settore food ha lanciato un concorso interno per trovare soluzioni capaci di aiutare i ristoratori a far fronte all’esplosione del delivery.

Tra le proposte emerse, una si è distinta per potenziale: creare un dispositivo che aiutasse a mantenere la qualità del cibo prima della consegna.

Sono stato coinvolto per supportare il team nello sviluppo dell’idea con un approccio Lean, orientato all’apprendimento rapido e alla riduzione del rischio.

In meno di un anno, il concept è diventato un prodotto concreto e testato sul campo.

Costruzione di un prototipo in cartone durante una fase di concept design

Problema

Come garantire qualità, sicurezza e flessibilità nella gestione del delivery – senza stravolgere l’organizzazione della cucina?

Il boom del food delivery ha creato nuove criticità operative: piatti che si raffreddano in attesa del rider, discontinuità nei flussi, perdita di controllo.

L’idea iniziale – uno zaino riscaldato – si è rivelata poco efficace: scarso interesse da parte dei rider, costi non sostenibili, bassa scalabilità.

Serviva un ripensamento totale, basato su insight reali.

Confezioni per food delivery pronte per il ritiro, con packaging testato
Simulazione di un servizio con contenitore delivery inserito in borsa isotermica

Approccio

Dall’idea iniziale al vero bisogno: dove serve davvero intervenire?

Le prime interviste con stakeholder hanno chiarito che il vero problema non era nel trasporto, ma nell’attesa in cucina.

Il team ha quindi pivotato verso un dispositivo statico, interno al ristorante, pensato per preservare la qualità dei piatti prima della consegna.

Questo cambio di direzione ha centrato meglio il problema e reso il progetto più realizzabile.

Comunicare bene per ottenere feedback veri, prima di costruire.

Abbiamo costruito un prototipo digitale e un video animato per spiegare il concept in modo semplice.

Questi strumenti sono stati fondamentali per raccogliere feedback reali, allineare gli stakeholder e dare slancio alla fase successiva.

Ogni test un passo avanti, ogni feedback una leva per migliorare

Il primo prototipo fisico è servito a testare usabilità e integrazione nei flussi reali.

Il feedback ha guidato ogni miglioramento.

Parallelamente, abbiamo sviluppato una versione funzionante, con moduli di riscaldamento e sanificazione.

• Regolazione precisa di temperatura e umidità
• Maniglia antibatterica
• Luce UVC per sanificazione

Tutte le versioni sono state testate con utenti reali e migliorate con dati raccolti sul campo.

Image 4 alt: Visualizzazione del customer journey legato alla consegna e al prototipo

Risultati

Dal concept al prodotto in meno di un anno, attraverso un processo replicabile

In meno di 12 mesi:

• Il prodotto è stato testato, validato e industrializzato
• Il segmento si è confermato rilevante
• Il metodo è diventato un riferimento per altri progetti interni

Il feedback dei clienti ha confermato:

• Riduzione dei picchi operativi
• Miglioramento percepito della qualità
• Maggiore sicurezza per i clienti finali

Il progetto ha anche evidenziato l’importanza dell’allineamento iniziale tra innovazione, vendite e marketing.

Chef che testa il dispositivo finale riscaldante e sanificante per il delivery

Conclusioni

Anche in contesti critici, è possibile innovare in modo rapido e sostenibile. L’importante è testare prima di costruire, ascoltare prima di decidere, e iterare finché la soluzione non funziona davvero.

Potrebbe interessarti

Dubbi prima di partire?

01

Con che tipo di aziende lavori solitamente?

02

Posso contattarti anche solo per un confronto preliminare?

03

Fai consulenze one‑off o progetti continuativi?

04

In che tipo di progetti intervieni?

05

Organizzi tu le ricerche o serve un team interno?

06

Hai un metodo fisso o si adatta al contesto?

07

Quanto dura un progetto tipo?

08

Cosa ti differenzia da altri consulenti o facilitatori?

Presentazione del concept tramite tablet a due utenti in un contesto reale
Presentazione del concept tramite tablet a due utenti in un contesto reale

Testare Prima di Investire

Un’idea grezza è diventata un prodotto concreto grazie a prototipi rapidi e cicli di test sul campo.

2021

Validazione

Facilitazionee

Sfida

In tempi incerti e pieni di vincoli, l’innovazione deve essere concreta, veloce e validata passo dopo passo. Questo progetto dimostra come i cicli brevi di test possano trasformare un’idea grezza in un prodotto pronto per il mercato.

Durante la pandemia, il team ha trasformato un’intuizione nata da un concorso interno in una soluzione validata, attraverso un processo iterativo.

Nel pieno della pandemia, una multinazionale del settore food ha lanciato un concorso interno per trovare soluzioni capaci di aiutare i ristoratori a far fronte all’esplosione del delivery.

Tra le proposte emerse, una si è distinta per potenziale: creare un dispositivo che aiutasse a mantenere la qualità del cibo prima della consegna.

Sono stato coinvolto per supportare il team nello sviluppo dell’idea con un approccio Lean, orientato all’apprendimento rapido e alla riduzione del rischio.

In meno di un anno, il concept è diventato un prodotto concreto e testato sul campo.

Costruzione di un prototipo in cartone durante una fase di concept design

Problema

Come garantire qualità, sicurezza e flessibilità nella gestione del delivery – senza stravolgere l’organizzazione della cucina?

Il boom del food delivery ha creato nuove criticità operative: piatti che si raffreddano in attesa del rider, discontinuità nei flussi, perdita di controllo.

L’idea iniziale – uno zaino riscaldato – si è rivelata poco efficace: scarso interesse da parte dei rider, costi non sostenibili, bassa scalabilità.

Serviva un ripensamento totale, basato su insight reali.

Confezioni per food delivery pronte per il ritiro, con packaging testato
Simulazione di un servizio con contenitore delivery inserito in borsa isotermica

Approccio

Dall’idea iniziale al vero bisogno: dove serve davvero intervenire?

Le prime interviste con stakeholder hanno chiarito che il vero problema non era nel trasporto, ma nell’attesa in cucina.

Il team ha quindi pivotato verso un dispositivo statico, interno al ristorante, pensato per preservare la qualità dei piatti prima della consegna.

Questo cambio di direzione ha centrato meglio il problema e reso il progetto più realizzabile.

Comunicare bene per ottenere feedback veri, prima di costruire.

Abbiamo costruito un prototipo digitale e un video animato per spiegare il concept in modo semplice.

Questi strumenti sono stati fondamentali per raccogliere feedback reali, allineare gli stakeholder e dare slancio alla fase successiva.

Ogni test un passo avanti, ogni feedback una leva per migliorare

Il primo prototipo fisico è servito a testare usabilità e integrazione nei flussi reali.

Il feedback ha guidato ogni miglioramento.

Parallelamente, abbiamo sviluppato una versione funzionante, con moduli di riscaldamento e sanificazione.

• Regolazione precisa di temperatura e umidità
• Maniglia antibatterica
• Luce UVC per sanificazione

Tutte le versioni sono state testate con utenti reali e migliorate con dati raccolti sul campo.

Image 4 alt: Visualizzazione del customer journey legato alla consegna e al prototipo

Risultati

Dal concept al prodotto in meno di un anno, attraverso un processo replicabile

In meno di 12 mesi:

• Il prodotto è stato testato, validato e industrializzato
• Il segmento si è confermato rilevante
• Il metodo è diventato un riferimento per altri progetti interni

Il feedback dei clienti ha confermato:

• Riduzione dei picchi operativi
• Miglioramento percepito della qualità
• Maggiore sicurezza per i clienti finali

Il progetto ha anche evidenziato l’importanza dell’allineamento iniziale tra innovazione, vendite e marketing.

Chef che testa il dispositivo finale riscaldante e sanificante per il delivery

Conclusioni

Anche in contesti critici, è possibile innovare in modo rapido e sostenibile. L’importante è testare prima di costruire, ascoltare prima di decidere, e iterare finché la soluzione non funziona davvero.

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01

Con che tipo di aziende lavori solitamente?

02

Posso contattarti anche solo per un confronto preliminare?

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04

In che tipo di progetti intervieni?

05

Organizzi tu le ricerche o serve un team interno?

06

Hai un metodo fisso o si adatta al contesto?

07

Quanto dura un progetto tipo?

08

Cosa ti differenzia da altri consulenti o facilitatori?

Presentazione del concept tramite tablet a due utenti in un contesto reale
Presentazione del concept tramite tablet a due utenti in un contesto reale

Testare Prima di Investire

Un’idea grezza è diventata un prodotto concreto grazie a prototipi rapidi e cicli di test sul campo.

2021

Validazione

Facilitazionee

Sfida

In tempi incerti e pieni di vincoli, l’innovazione deve essere concreta, veloce e validata passo dopo passo. Questo progetto dimostra come i cicli brevi di test possano trasformare un’idea grezza in un prodotto pronto per il mercato.

Durante la pandemia, il team ha trasformato un’intuizione nata da un concorso interno in una soluzione validata, attraverso un processo iterativo.

Nel pieno della pandemia, una multinazionale del settore food ha lanciato un concorso interno per trovare soluzioni capaci di aiutare i ristoratori a far fronte all’esplosione del delivery.

Tra le proposte emerse, una si è distinta per potenziale: creare un dispositivo che aiutasse a mantenere la qualità del cibo prima della consegna.

Sono stato coinvolto per supportare il team nello sviluppo dell’idea con un approccio Lean, orientato all’apprendimento rapido e alla riduzione del rischio.

In meno di un anno, il concept è diventato un prodotto concreto e testato sul campo.

Costruzione di un prototipo in cartone durante una fase di concept design

Problema

Come garantire qualità, sicurezza e flessibilità nella gestione del delivery – senza stravolgere l’organizzazione della cucina?

Il boom del food delivery ha creato nuove criticità operative: piatti che si raffreddano in attesa del rider, discontinuità nei flussi, perdita di controllo.

L’idea iniziale – uno zaino riscaldato – si è rivelata poco efficace: scarso interesse da parte dei rider, costi non sostenibili, bassa scalabilità.

Serviva un ripensamento totale, basato su insight reali.

Confezioni per food delivery pronte per il ritiro, con packaging testato
Simulazione di un servizio con contenitore delivery inserito in borsa isotermica

Approccio

Dall’idea iniziale al vero bisogno: dove serve davvero intervenire?

Le prime interviste con stakeholder hanno chiarito che il vero problema non era nel trasporto, ma nell’attesa in cucina.

Il team ha quindi pivotato verso un dispositivo statico, interno al ristorante, pensato per preservare la qualità dei piatti prima della consegna.

Questo cambio di direzione ha centrato meglio il problema e reso il progetto più realizzabile.

Comunicare bene per ottenere feedback veri, prima di costruire.

Abbiamo costruito un prototipo digitale e un video animato per spiegare il concept in modo semplice.

Questi strumenti sono stati fondamentali per raccogliere feedback reali, allineare gli stakeholder e dare slancio alla fase successiva.

Ogni test un passo avanti, ogni feedback una leva per migliorare

Il primo prototipo fisico è servito a testare usabilità e integrazione nei flussi reali.

Il feedback ha guidato ogni miglioramento.

Parallelamente, abbiamo sviluppato una versione funzionante, con moduli di riscaldamento e sanificazione.

• Regolazione precisa di temperatura e umidità
• Maniglia antibatterica
• Luce UVC per sanificazione

Tutte le versioni sono state testate con utenti reali e migliorate con dati raccolti sul campo.

Image 4 alt: Visualizzazione del customer journey legato alla consegna e al prototipo

Risultati

Dal concept al prodotto in meno di un anno, attraverso un processo replicabile

In meno di 12 mesi:

• Il prodotto è stato testato, validato e industrializzato
• Il segmento si è confermato rilevante
• Il metodo è diventato un riferimento per altri progetti interni

Il feedback dei clienti ha confermato:

• Riduzione dei picchi operativi
• Miglioramento percepito della qualità
• Maggiore sicurezza per i clienti finali

Il progetto ha anche evidenziato l’importanza dell’allineamento iniziale tra innovazione, vendite e marketing.

Chef che testa il dispositivo finale riscaldante e sanificante per il delivery

Conclusioni

Anche in contesti critici, è possibile innovare in modo rapido e sostenibile. L’importante è testare prima di costruire, ascoltare prima di decidere, e iterare finché la soluzione non funziona davvero.

Potrebbe interessarti

Dubbi prima di partire?

Con che tipo di aziende lavori solitamente?

Posso contattarti anche solo per un confronto preliminare?

Fai consulenze one‑off o progetti continuativi?

In che tipo di progetti intervieni?

Organizzi tu le ricerche o serve un team interno?

Hai un metodo fisso o si adatta al contesto?

Quanto dura un progetto tipo?

Cosa ti differenzia da altri consulenti o facilitatori?